Viaggi in Islanda 2008: prime idee

Cosa bolle in pentola per la stagione 2008 dei viaggi in Islanda? Vorremmo programmare 4 partenze, fra luglio e agosto, inserendo magari, oltre ai nostri itinerari classici, una o due proposte nuove. Due in particolare sono le idee a cui stiamo lavorando: un viaggio dedicato a famiglie con ragazzi e uno studiato per chi è già stato in Islanda, per chi insomma ha già fatto il giro classico lungo la Ring Road, ma ha rinunciato per difficoltà di varia natura, a vedere l'interno, i fiordi, Askja, Sprengisandur ecc...

11 commenti:

90° EST ha detto...

Perchè un viaggio in Islanda per famiglie?
Spesso la mancanza della compagnia di coetanei per i prori figli è una ragione sufficiente per rinunciare al viaggio. E' un peccato perchè un viaggio in Islanda in fuoristrada fra vulcani, deserti e ghiacciai è un'esperienza indimenticabile, specialmente per un ragazzo.

Perchè un viaggio per chi è già stato in Islanda?
Normalmente chi viaggia in Islanda in autonomia segue il classico percorso lungo la Strada n. 1 (Ring Road) con solo alcune brevi deviazioni. Le aree più interessanti e suggestive si trovano però all'interno, dove è difficile arrivare da soli per ragioni di sicurezza, per la mancanza di veicoli adeguati, per l'assenza pressoché totale di punti di rifornimento. A volte chi torna dall'Islanda è consapevole di aver speso molto senza vedere il meglio che il Paese avrebbe da offrire e si ripropone di tornare organizzandosi diversamente.

Anonimo ha detto...

Ma che bello! Non ero a conoscenza del blog! aggiungo subito nella lista dei feed ;)
Potrebbero essere belle idee, sopratutto la seconoda, ci tornerei mooltoo volentieri in Islanda!

Un saluto a tutti e al mitico geologo Paolo :)

Davide B Viaggio 2006

90° EST ha detto...

Ciao Davide!
Che piacere sentirti!
Effettivamente non abbiamo fatto molta propaganda per il blog. Meno male che l'hai trovato. Che bei ricordi per il viaggio del 2006. Come sta Luciana? Ogni tanto vedo Alessandro. E' lui che rianima i pc quando si bloccano, leggo le barzellette di Rossana e penso spesso a quella fantastica giornata di sole lungo la Gaesavatnaleid (il bivacco Kistufell, ti ricordi?).
Rimpatriata milanese?
A presto
Paolo

Anonimo ha detto...

Wella :)
Si si che mi ricordo! :)
Come dimenticarsi :)
Luciana apparte un piccolo raffreddore tutto bene, ti saluta
Per la rimpatriata se po fa! :)

A risentirci a presto!

Anonimo ha detto...

Dimenticavo!
Un salutone anche alla grandiosa Matildur se legge o la sentite! :)

Ciao

90° EST ha detto...

Vedrò Matilde la prossima settimana. Riferirò i saluti.
Ciao

Anonimo ha detto...

Se incontri quella bella ragazza li' di profilo la saluti da parte mia .

Giuliano

Anonimo ha detto...

..." Piu' in fretta ! " grido' Pitea .
L'acqua ribolliva sotto i colpi dei remi . Si udiva contro lo scafo il rumore dell'oceano tagliato di netto dallo sperone bronzeo della nave . Le impugnature dei remi bruciavano le palme e i raggi del sole battevano sulle nuche .
Il sudore scendeva a gocce ; la fatica conficcava un dardo infuocato nlle schiene degli uomini .
"PIU' IN FRETTA !" ripete' Pitea .
Il giorno sembrava essere ancora piu' lungo : non si decideva a morire . I greci proseguirono sulla propria rotta , verso nord-ovest , immersi in una luminosita' lattiginosa che non si poteva piu' chiamare notte .
Distinguevano i rispettivi volti .
E anche gli occhi di Pitea che immobile montava la guardia .
La pentecontoro sembrava volare sull'acqua .
Essa sfrecciava verso il sole , la luce , la vita .
In quell'isola li attendeva Apollo in persona !
L'indomani se i piloti della Britannia avevano detto il vero , i greci avrebbero visto apparire , proprio davanti ai loro occhi , la grande isola delle leggende iperboree .
Pitea , immobile a prua accanto alla statua della DEA DAI CAPELLI D'ORO E DALL'ARCO D'ARGENTO , continuava a scrutare l'orizzonte .........

antico storico scozzese....

Anonimo ha detto...

Grands bois , vous m'effrayez des cathédrales :
Vous hurlez comme l'orgue ;
et dans nos coeurs maudits ,
Chambres d'eternel deuil ou vibrent
de vieux rales ,
Repondent les èchos de vos De profundis

Je te hais , Ocean !
tes bonds et tes tumultes ,
Mon esprit les retrouve en lui ;
ce rire amer
De l'homme vaincu plein de sanglots
et d'insultes ,
Je l'entends dans le rire énorme de la mer .

Comme tu me plairais , o nuit ! sans ces étoiles
Dont la lumière parle un langage
connu !
Car je cherche le vide , et le noir , et le nu !

Mais les ténèbres sont elles-memes
des toiles
Ou vivent jaillissant de mon ceil par milliers ,
Des etres disparus aux regards familiers .
( Obsession - C. Baudelaire - )

pippo ha detto...

Ci recheremo mia moglie ed io per la prima volta in Islanda a fine agosto per un viaggio di 13 giorni, nessun problema di adattamento e buoni camminatori chiedo info sul bagaglio. per l'aereo più pratica la valigia ma meno per muoversi nel viaggio.
Grazie per i consigli

90° EST ha detto...

Buongiorno Pippo,
non ho capito se andrai in Islanda con il nostro gruppo del 16 agosto o se viaggerai da solo. Nel primo caso riceverai un file con i nostri consigli sull'equiaggiamento. Se invece viaggi da solo dovresti dirci che tipo di viaggio intendi fare perché le necessità di equipaggiamento possono cambiare molto a seconda dell'itinerario e dei mezzi di trasporto.
Ciao