Islanda - 25 maggio - Eruzione dell'Eyjafjallajökull

Dal 22 maggio l'Eyjafjallajökull non mostra segni evidenti di attività, se si esclude una modesta nube di vapore che si eleva fino a circa 2000 metri di quota. I tremori presentano un'ampiezza prossima ai livelli registrati prima dell'inizio dell'eruzione.Gli aggiornamenti sullo stato del vulcano terminano oggi, ma riprenderanno immediatamente nel caso si presentassero novità significative.
Nell'immagine l'Eyjafjallajökull ripreso il 23 maggio.
Notizie in inglese dai quotidiani locali:
Webcam sull'Eyjafjallajökull
Da Hvolsvollur
Da Þórólfsfell

Segui qui l'eruzione con dati, immagini e filmati

2 commenti:

Anonimo ha detto...

...non trovo parole per quello che questa eruzione sta provocando: ho la sola fortuna di avere nel cuore un bellissimo ricordo dell'Islanda.

ieri sarei dovuta partire per un'escursione con volo da Malpensa.(tutto cancellato): in quegli attimi il ricordo del viaggio in Islanda si è riacceso con la speranza che tutto si riequilibri in fretta per il bene della amata Islanda e ho dimenticato le difficoltà del momento.

un abbraccio a tutti

Domenica - gruppo luglio 2008

AG ha detto...

Da Repubblica.it
http://www.repubblica.it/ambiente/2010/04/26/foto/eruzione_in_islanda_su_natgeo_tv_le_immagini_mai_viste-3631625/1/

I lettori di Repubblica.it possono vederle in esclusiva e in anticipo sui tempi di trasmissione televisiva perchè per assistere al filmato bisognerà aspettare il 7 maggio, ore 21.10 su National Geographic Channel (canale 402 di Sky). Si intitola Il vulcano che bloccò il mondo ed è un documentario che ripercorre, con immagini assolutamente inedite, il disastro naturale che ha paralizzato l'Europa per giorni. Insieme al geologo Haraldur Sigurdsson, docente alla Rhode Island University, il regista del documentario Johann Sigfússon ha noleggiato un elicottero riuscendo a sorvolare il vulcano mentre era in piena eruzione e filmando tutte le fasi della catastrofe: gli attimi precedenti l'esplosione, l'eruzione vera e la formazione della gigantesca nube di cenere. Il documentario proporrà anche le suggestive immagini dei satelliti NASA che illustrano l'avvenimento dallo spazio.